La notizia è nota da tempo ai genitori di bambini bisognosi di biberon, pannolini e latte artificiale: in Italia questi articoli costano molto di più che nel resto d’Europa, fino al 40%.
Finora le famiglie hanno tentato di ridurre i costi del loro bilancio – che può giungere fino alla considerevole cifra di 13.500 € all’anno, secondo uno studio di Federconsumatori – con la creazione di gruppi d’acquisto o i viaggi oltreconfine; ma dalla scorsa settimana, su iniziativa del Ministro con delega alle politiche per la famiglia Andrea Riccardi, che ha parlato di “un grave danno per le famiglie costrette a sostenere un impegno economico esagerato”, l’Antitrust ha aperto un fascicolo. Anche il Presidente dell’Autorità garante per la concorrenza, Giovanni Pitruzzella, ha osservato che i prezzi dei prodotti per l’infanzia nel nostro Paese sono “mediamente superiori a quelli praticati nel resto d’Europa. In modo ingiustificato”.
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