Dateci le penne e non le armi. E’ il ritornello insistente della canzone del cantautore italiano Claudio Gabelloni dedicata a Malala Yousafzai,la ragazzina pakistana candidata al nobel 2013 che da anni si batte per i diritti all’istruzione alle donne. Ferita gravemente nell’ottobre del 2012 in un attentato mentre tornava a casa da scuola, accusata di essere “simbolo degli infedeli e dell’oscenità” per il suo voler andare a scuola, la sua voce non si è spenta. Curata a Londra, la sua voce è divenuta più forte e la sua storia conosciuta in tutto il mondo. Il 12 luglio 2013 ha parlato al palazzo dell’ONU, indossando lo scialle appartenuto a Benazir Bhutto lanciando un appello all’istruzione dei bambini di tutto il mondo.
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