Il 99esimo anniversario
dell’inizio della deportazione degli armeni in Turchia, nota come il Metz
Yeghern – Il Grande Male, forse ha rappresentato un momento di svolta nel
riconoscimento di quello che è stato il primo vero sterminio di massa del ‘900.
Ma le cose stanno
veramente combinando?
Vedendo le varie celebrazioni
svoltesi in tutto il mondo in quest’anniversario, sembra che la comunità armena
della diaspora stia effettivamente entrando in una fase di distensione con il
governo turco. A Roma ad esempio il Rettore del Pontificio Collegio armeno, Mons.
Georges Dankaye, durante la liturgia commemorativa, in una bellissima omelia
all’insegna della riunificazione, ha dichiarato che solo attraverso la “Verità”
ci sarà la libertà e la riunificazione di tutti i fratelli armeni, aggiungendo
che solo con la “verità” ci si potrà riunificare anche con il popolo turco (vedi : NotizieItalia News 25 aprile 2014).
Gli armeni ci ricordano
che a cento anni dalla Grande Guerra, il clima in medio oriente è tutt’altro
che disteso e stabile e che quindi all’Europa servono alleati preziosi. Alleati
che potrebbero essere i turchi e gli armeni.
Diego Romeo
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