Il prossimo 13 maggio il parlamento israeliano, la Knesset, vivrà una celebrazione senza precedenti, l’omaggio a un papa, a un santo, Giovanni XXIII, in riconoscimento del suo impegno umanitario durante l’Olocausto e del fondamentale contributo da lui offerto per la storia del dialogo interreligioso.
nazista. Più tardi, come pontefice, il nuovo santo sarebbe stato il promotore di un atteggiamento differente, fatto di rispetto e di vicinanza, nei confronti dei “fratelli maggiori” dei cristiani, una delle cui prime testimonianze è la dichiarazione conciliare Nostra Aetate.
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