“Oggi – ha aggiunto Marco Impagliazzo – le religioni sono riconosciute universalmente come un fattore di pace e si invoca da più parti il loro ruolo per contribuire a disinnescare la violenza negli scenari di crisi. Le religioni “sono una risorsa essenziale per la costruzione di una piattaforma morale e spirituale che favorisca la convivenza tra genti di fedi e culture diverse”.
All’incontro ‘Peace is the Future, Religions and Cultures in Dialogue 100 Years after World War I’, che si tiene ad Anversa, in Belgio, dal 7 al 9 settembre ed è giunto alla XXVIII edizione, partecipano 350 leader religiosi e personalità della cultura e della politica da oltre 60 Paesi del mondo.
“Le radici dell’incontro – ha detto ai giornalisti il vescovo di Anversa, monsignor Johan Bonny – sono nel grande evento promosso da Giovanni Paolo II nel 1986 ad Assisi e che da quel giorno la Comunità di Sant’Egidio ha ripreso annualmente quella iniziativa portandola in città e continenti diversi ogni anno”.
“La diocesi di Anversa ha pensato che questa tradizione dovesse continuare e siamo onorati che oggi questa catena di preghiera e di pace che dura da 28 anni sia approdata qui, e deve continuare”, ha spiegato il presule sottolineando che “la scelta della diocesi è stata dettata dalla volontà di far vedere alla cittadinanza la testimonianza della Chiesa sul fronte del rapporto con le religioni, perchè i cristiani e le altre religioni hanno un patrimonio di rapporti e legami pacifici, ed anche se ci sono delle differenze, in quanto le religioni sono talvolta coinvolte in dinamiche nazionali difficili, è necessario costruire spazi dove le religioni possano condividere le cose migliori che hanno”. Da Anversa – fanno sapere gli organizzatori – ci si aspetta da parte del Gran Mufti di Egitto Shawki Ibrahim Abdel-Karim Allam una dura sconfessione del terrorisimo islamico e del cosiddetto Califfato. (fonte AGI)
Su “Avvenire” una serie di articoli ha recentemente approfondito le implicazioni del quesito referendario promosso…
“Nella polvere”, di Lawrence Osborne, appena edito da Adelphi, è ambientato in Marocco, alle estreme…
“Questi sono i nomi” è la traduzione italiana dell’incipit del libro biblico dell’Esodo, è l’intestazione…
La breve biografia di Benjamin Lay, opera di Marcus Rediker, storico e docente all’Università di…
Di fronte alla drammatica crisi - economica, sanitaria, politica e sociale - che sta colpendo…