L’Etna si risveglia. E’ stata la prima eruzione di quest’anno, avvenuta alle intorno alle 00:50 e culminata alle ore 4.34 della scorsa notte, con una colata lavica imponente. Lo spettacolo è stato osservabile da chilomentri e chilometri di distanza. Dalla finestra dell’ufficio della nostra redazione si vede ancora nitida la coltre di fumo che si sta alzando. Anche questa eruzione come le 18 attività dello scorso anno sono state caratterizzate da esplosioni, fontane di lava, emissione di cenere nera che ha coperto la città di Catania. Secondo gli studiosi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania, è stata un’eruzione ad alta criticità, nella zona sommitale del vulcano.
Il traffico aereo dell’aeroporto fontanarossa Vincenzo Bellini non è stato interrotto, ma ha subito riduzioni nel traffico fino alle ore 14, ora in cui l’unità di crisi si è riunita per monitorare l’evoluzione della coltre di cenere alzatasi e decidere o meno il ripristino di tutte le attività aeroportuali.
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