Dall’inizio di febbraio il gelo ha già fatto in Italia almeno 40 vittime, tra anziani, senzatetto e camionisti. In un sondaggio su virgilio.it che ha coinvolto più di 6.000 persone, alla domanda se si poteva evitare di morire di freddo nel 2012, mettendo ai voti due affermazioni rispettivamente del sindaco di Roma Gianni Alemanno (NO perchè: “Siamo di fronte ad una nevicata che non si registrava da trent’anni e quindi le situazioni difficili sono purtroppo inevitabili”) e del ministro Andrea Riccardi (SI perchè “Siamo in una situazione di vera emergenza. Le morti segnalano un dramma e una carenza quotidiani e non riguardano solo questi giorni di gelo. Bisogna lavorare di più”), il 78% ha votato “Si” . Particolari sui risultati e commenti degli utenti si possono consultare qui link.
Purtroppo le previsioni preannunciano una nuova ondata di gelo nelle giornate di venerdì e sabato che porterà abbondanti nevicate anche a bassa quota. Le regioni maggiormente interessate saranno: Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio. Neve prevista anche nella capitale dove saranno nuovamente obbligatorie le catene a bordo nelle giornate di venerdì e sabato mentre ancora non è stata presa una decisione sull’eventuale chiusura di uffici pubblici e scuole.
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