Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato oggi pomeriggio il decreto di scioglimento delle Camere, ai sensi dell’articolo 88 della Costituzione, mettendo fine alla XVI legislatura, al termine di una serie di rapide consultazioni con i partiti e, infine, con i presidenti di camera e senato. Al termine si è presentato ai giornalisti, per ribadire che si è trattato di una “conclusione segnata dai fatti” iniziata con “la comunicazione formale del segretario Pdl riguardo la decisione del suo partito di considerare chiusa l’esperienza del governo Monti. Intenzione resa poi pubblicamente in aula” e seguita in breve dalle dimissioni irrevocabili del premier Mario Monti. Il Presidente ha quindi auspicato che la campagna elettorale venga “condotta con il massimo della misura”.
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