FATTI

Il CUD 2013, non arriverà per posta. Tutti i modi per ottenerlo

L’Inps ha l’obbligo di trasmettere il modello CUD, ovvero la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensioni e assimilati. Da quest’anno la trasmissione per posta non è più automatica, come è avvenuto negli anni passati, infatti la recente legge di stabilità ha previsto che le pubbliche amministrazione utilizzino il canale telematico per l’invio di comunicazioni e certificazioni al cittadino, allo scopo di abbattere tempi e costi di consegna, per un risparmio intorno ai 50 milioni di euro.
Si sono levate molte voci critiche che sottolineano come tale misura porterà disagi per le persone anziane meno pratiche ad utilizzare il computer, ma l’INPS ha predisposto varie modalità per semplificare l’acquisizione di tale certificazione che comprende anche il tradizionale invio per posta per chi ne faccia richiesta.  
Vediamo nel dettaglio le diverse modalità. Per via telematica, il cittadino potrà visualizzare e stampare il proprio CUD direttamente dal sito istituzionale www.inps.it seguendo il percorso: “Servizi al cittadino” >inserimento codice identificativo PIN > “Fascicolo previdenziale per il cittadino”, ma dovrà prima procurarsi il codice PIN.
Chi non ne fosse ancora in possesso del PIN può richiederlo direttamente online sul sito istituzionale, nella  sezione Servizi/PIN online, oppure tramite il Contact Center al numero 803164  gratutito da rete fissa o al numero 06164164 da cellulare, a pagamento secondo le tariffe applicate dal proprio gestore telefonico o infine presso le Agenzie territoriali dell’Inps.
Per i cittadini che abbiano già attivato un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, noto all’Istituto, il CUD verrà invece recapitato nella corrispondente casella PEC. Per chi non dispone di tale posta certificata potrebbe essere la buona occasione per chiedere e ottenere gratuitamente l’attribuzione di una casella attraverso i servizi disponibili sul sito www.postacertificata.gov.it. In questo modo, una volta ottenuto l’indirizzo PEC potranno fare richiesta di ricevere il certificato reddituale sulla propria casella di posta scrivendo al seguente indirizzo [email protected].
Per ottenere invece il modello CUD in formato cartaceo è possibile utilizzare uno dei seguenti canali:
Spedizione CUD a domicilio:  l’Inps garantisce, comunque, l’invio del CUD a domicilio ai cittadini che ne facciano specifica richiesta attraverso il Contact Center.
Sportelli veloci delle Agenzie dell’Istituto: in tutte le strutture territoriali dell’Inps – comprese quelle ex Inpdap ed ex Enpals – durante il primo trimestre dell’anno almeno uno sportello veloce verrà dedicato al rilascio del CUD cartaceo, indipendentemente dalla gestione previdenziale.
Postazioni Informatiche self service: gli utenti in possesso del PIN potranno stampare i certificati reddituali utilizzando le postazioni self service, istituite presso tutte le strutture territoriali, ricorrendo – se necessario – all’aiuto del personale di supporto.
Centri di assistenza fiscale: per ottenere il CUD i cittadini possono rivolgersi e dare mandato ad un Centro di assistenza fiscale. Il mandato conferito dal cittadino insieme alla fotocopia del documento del richiedente dovranno essere conservati dal CAF prescelto ed esibiti a richiesta dell’Inps.
Uffici postali: è possibile ottenere il CUD anche presso lo “Sportello Amico” degli Uffici postali aderenti al progetto “Reti Amiche”.  Per questo servizio Poste Italiane prevede il pagamento di una somma pari ad euro 2,70 più IVA. Gli sportelli aderenti all’iniziativa sono distribuiti su tutto il territorio nazionale e sono compresi in un elenco consultabile sul sito dell’Istituto.
Sportello mobile per utenti ultraottantacinquenni e pensionati residenti all’estero: per alcune categorie di utenti particolarmente disagiati ed impossibilitati ad avvalersi dei canali fisici e telematici l’Inps ha attivato presso tutte le strutture territoriali uno “Sportello mobile”. Si tratta di un servizio dedicato al rilascio con modalità agevolate di alcuni prodotti istituzionali. Gli utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento possono richiedere telefonicamente, all’operatore dello Sportello Mobile della propria sede Inps l’invio a domicilio del certificato reddituale. I pensionati residenti all’estero potranno richiedere il CUD contattando direttamente i seguenti numeri telefonici dedicati: 06.59054403 – 06.59053661 – 06.59055702, attivi dalle 8,00 alle 19,00 (ora italiana) e fornendo i propri dati anagrafici e il codice fiscale. 
Rilascio del CUD a chi non è titolare: il CUD può essere rilasciato anche a persona diversa dal titolare che dovrà esibire il proprio documento identificativo, la delega e la fotocopia del documento di riconoscimento dell’interessato. Se il delegato invia la richiesta tramite la propria posta elettronica certificata può non allegare il proprio documento di riconoscimento.
Con le stesse modalità sopra indicate per il CUD è possibile stampare o richiedere anche il certificato di pensione (ObisM).


L’INPS ha anche realizzato un video illustrativo per spiegare ai pensionati come ottenere il CUD secondo le modalità previste per legge.


In 140 secondi vengono descritte tutte le modalità per ottenere la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (CUD).



 Il video è anche disponibile sia sul portale www.inps.it, nella sezione“INPS IN ONDA”, che all’interno del canale ufficiale Youtube (http://www.youtube.com/user/INPSComunica).


Marco Peroni

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