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“UNA STELLA PER NELLA”: Mattarella telefona alle autrici del fumetto

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione del Giorno della Memoria aveva invitato al Quirinale la Ministra dell’Istruzione e la Presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche per una commemorazione. Nell’occasione, sono state premiate le scuole distinte nel concorso “I Giovani ricordano la Shoah“. Un progetto rivolto agli studenti del primo e del secondo ciclo, per promuovere l’approfondimento e la riflessione sull’argomento.

Tra le opere presentate vi è “Una stella per Nella”: racconto grafico di 28 pagine, stampate in 200 copie, andate subito esaurite ed immediatamente ristampate per proseguire la distribuzione nelle scuole e nelle biblioteche di tutto il territorio nazionale.

Una copia è giunta anche al Quirinale. E il Presidente, ricevuto e letto il fumetto, ha voluto telefonare alle due studentesse autrici della storia: Marta De Vincenzi, di 14 anni e Maddalena Stellato, di 15 anni.

Le ragazze – allieve della Scuola Chiavarese del Fumetto -, con la tecnica del “graphic nouvel” avevano raccontato la storia di Nella Attias, bimba ebrea di neanche 6 anni. Nella nacque a Torino, l’11 febbraio 1938 e fu prelevata dai nazisti insieme alla famiglia dal campo di prigionia di Coreglia Ligure (Genova), nel gennaio 1944.

Da lì, fu deportata ad Auschwitz dove trovò la morte, appena arrivata. Si è poi ricostruito che la bambina viaggiò nel medesimo convoglio sul quale fu deportata anche Liliana Segre, a cui toccò una storia diversa.

Mattarella ha anche telefonato alla Presidente dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) Maria Grazia Daniele, della sezione di Coreglia per comunicarle l’intenzione di invitare a Roma le due studentesse. La Daniele ha commentato:

Il Presidente aveva letto molto bene il fumetto ed è rimasto colpito da come abbiano affrontato la vicenda con dolcezza. È una gioia immensa, per noi e per le ragazze: essere ricevuti dal capo dello Stato, per di più alla loro età, non è certo da tutti. Un segnale importante anche per le scuole: un riconoscimento per il lavoro formativo che stanno svolgendo“.

Anche le ragazze, appresa la notizia della telefonata e dell’invito del Presidente Mattarella a recarsi da lui, si sono mostrate felici e hanno ringraziato per l’invito.

Germano Baldazzi

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