FATTI

Ennesimo blocco in Sicilia ? Proteste del movimento dei forconi e sciopero dei benzinai nell’aria…

Da alcune ore su internet si rincorrono le voci di una possibile nuova protesta e di un nuovo sciopero dei benzinai e ricominciano, anche se in misura minore rispetto al blocco delle scorse settimane, le corse ai rifornimenti. 

Sembrava essersi placata la protesta del movimento dei forconi, ma il leader del movimento fa sapere che già da lunedì 6 febbraio gli autotrasportatori ( oltre agli artigiani, pescatori e agli agricoltori) presidieranno le raffinerie di petrolio e porti per fare in modo che il greggio lavorato nell’isola, non esca fuori dalla Sicilia per raggiungere la penisola.
Il Leader del Movimenti dei Forconi, Mariano Ferro, ha dichiarato: “Non escludiamo di diventare un partito politico. In questo momento non escludiamo nulla. Sappiamo solo che da lunedì inizieranno nuovi presidi davanti le raffinerie e in prossimità dei maggiori porti siciliani. I presidi non creeranno disagi a siciliani”- continua Ferro – “I governi nazionale e regionale ci ignorano, non ci hanno convocati ai tavoli dei negoziati, e senza di noi un accordo non si può concludere. Non possiamo permetterlo perché la nostra disperazione è autentica: noi non ci siamo né addormentati né venduti, allora rimettiamo in moto la macchina della protesta per avvisare chi non ci vuole ascoltare”.
Per i Forconi “l’obiettivo da raggiungere è l’applicazione dello statuto siciliano che prevede la defiscalizzazione della benzina”. Ritorna quindi quel clima teso che ha caratterizzato le scorse settimane. 
Per quanto bisogna la minaccia dello sciopero dei benzinai bisogna comunque attendere il 7 febbraio, quando si riuniranno le associazioni rappresentanti dei gestori delle pompe di benzina per avere maggiori informazioni. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *